Alessandro Ammendola – Stati d’Animo
Riconosco che la sensibilità è una delicata tortura.
Riconosco che la sensibilità è una delicata tortura.
La presunzione di essere il centro della vita porta ad essere soli. Si è circondati da milioni di persone ma il nostro cuore è teso e solo. Tutto questo capita solamente perché ci crediamo onnipotenti.
Essere soli è la luna della vita.
Non sono mai stato tagliato per la società. Il genere umano mi sconforta. Non sento il desiderio di adeguarmi, non ho nessun moto di lealtà e non ho veri obiettivi.
Le persone non capiscono soprattutto se stesse…specialmente se si tratta dei sentimenti…
La solitudine non è altro che il grido della tua assenza fatto di silenzi.
Ci arrabbiamo con le persone che sappiamo di poter battere.