Enrico Giuffrida – Stati d’Animo
Dal fuoco dell’anima che strepita, il silenzio, ergendosi, tuona nell’infinito.
Dal fuoco dell’anima che strepita, il silenzio, ergendosi, tuona nell’infinito.
La disperazione è peggio della morte, è una sofferenza ardita, solo una mano tesa può guarirla…
Così ha inizio una favola che ha fatto a pugni con la realtà.
Particolari stati d’animo possono venire “esorcizzati” mentre la scrittura riempie il foglio, come se una volta trasformate in parole, le brutte sensazioni si svuotassero del loro carico di grigiore, sofferenza e tristezza.
Sono stanca di essere sempre quella forte, che tesse la tela e ricuce gli strappi, che sta sempre attenta a rispettare i bisogni altrui e spesso dimentica i propri, Quella che resta sempre e comunque. Io ci sono, ma non sono indistruttibile, ho bisogno di essere “il bisogno”, ho bisogno di essere sorpresa anche con la più piccola ed all’apparenza insignificante emozione.
Ho bisogno di un sogno, uno di quei sogni che mi ridia le ali per poter riprendere a volare ancora una volta!
Era difficile provare le emozioni giuste al momento giusto.