Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
La malinconia è la libertà di indossare un velo nero su un sorriso abortito.
La malinconia è la libertà di indossare un velo nero su un sorriso abortito.
“Ama il prossimo tuo come te stesso”: forse è proprio questo il problema. Non ci si ama abbastanza, non ci si rispetta abbastanza, non ci si ascolta abbastanza.
Per quanto puoi voler bene alle persone, per quanto cerchi di essere presente ad ogni loro dolore o bisogno di sfogare la propria angoscia… sarai sempre dimenticato o peggio sarai solo stato una “macchia” nella loro vita… ma allora perché sforzarsi di donare tanto se le persone sono così…!? forse perché mi auguro sempre che un giorno ci sia qualcuno che comprenda il bene che riceve… Non rimpiango nulla perché ciò che ho fatto io l’ho sempre fatto con il cuore… Sempre… e chi mi ha abbandonato o mi ha voltato le spalle lo ha soltanto fatto perché non credeva nella mia amicizia e sincerità… quindi non ho perduto nulla solo qualcuno incapace di comprendere il mio affetto e di vedere oltre il suo naso… chi giudica sarà giudicato… e per quanto mi riguarda io non punterò mai il dito contro nessuno, mi limiterò a guardare la povertà d’animo di persone che si reputano “migliori” d’altri tanto da poter dare giudizi. Chi è senza peccato lanci la prima pietra…
E smettila di pensare che tu sia sempre troppo poco. Forse sei troppo, invece. Forse sai offrire ciò che tutti dicono di volere ma poi ne hanno paura. Sei la persona che sa prendersi davvero cura di un’altra persona, anziché essere chi ti sbatte in faccia il solito “tu meriti il meglio”, quando il meglio poi a te non è disposto a offrirlo.
Non è la lontananza a separare, non è la vicinanza a unire.
La vita è un libro inedito, con i diritti d’autore riservati a chi la vive.
Ne ho viste di cose cattive e ne ho sentite di storie su di me, ma mentre il tempo passava quello che era stato detto su di me si sgretolava nel nulla e chi lo aveva inventato cadeva piano piano dietro me del suo stesso male.