Antonio Papi – Stati d’Animo
Ho sempre considerato l’invidia e la gelosia degli altri come un termometro della mia serenità.
Ho sempre considerato l’invidia e la gelosia degli altri come un termometro della mia serenità.
Siamo tutti insieme a essere soli, quando manca il calore!
Essere schietti è una di quelle prerogative che sta sempre in bilico tra il pregio e il difetto, tra il “mi compiaccio della tua sincerità” e il vaffanculo.
Odio quel senso di vuoto d’anima, odio aver timore, aver un angoscia che non sai da dove arriva. Odio quelle giornate, dove i no arrivano e ti senti talmente “sfortunato” da pensar tantissime volte prima di far un gesto anche il più banale. Vi capita anche a voi?
Mia speranza non venir meno, mia piccola luce non spegnerti. Non avvolgerti nel silenzio. Cicatrizza le tue ferite e rinasci. Rinasci ancora una volta dalle tue ceneri. Indossa un paio di ali nuove, riprendi il tuo volo e ridiventa costanza, gioia, certezza.
Quando l’unico like che non hai è quello che vorresti, puoi solo spegnere il telefono e dormire.
Come un abisso. Come un fuoco. Come una vertigine.