Michele Sannino – Stati d’Animo
I pensieri sono come il mare: partono da un punto preciso, non sai dove arrivano e non sai mai quando finiscono.
I pensieri sono come il mare: partono da un punto preciso, non sai dove arrivano e non sai mai quando finiscono.
Lacrime amare, lacrime silenziose, scese durante una notte buia. Inutili lacrime che non risolveranno niente. Lacrime calde, che ti rigano il viso e ti rovinano il trucco. Lacrime trattenute da troppo. Lacrime che si portano via troppe cose, che volevi non finissero mai; ricordi, parole, speranze costruite in così tanto tempo e perse in troppo poco. Lacrime che ti prometti non scenderanno più per cose così futili, ma lacrime che si ripresenteranno ogni volta.
“Sentire” è la voce del verbo di coloro che percepiscono con i sensi, apprendono con il cuore e rispondono con l’anima.
Quanto più mi vedi imbranato e sbadato quando sono con te, tanto più è sincero il mio sentimento di ammirazione rivolto a te!
Non amo le porte serrate, amo quelle socchiuse, quelle dove puoi scrutare dentro, quelle dove lo sguardo si fa mano e accarezza chi c’è. Una porta murata è una discorso mai fatto, un libro mai letto, una tela mai imbrattata, un abbraccio mai dato.
Non ho più voglia di dare alle persone possibilità che non meritano. Non ho più voglia di credere che per loro esisto se poi hanno avuto tempo per tutti tranne che per te. Non ho più voglia di giudicare me, di accusare me stessa di colpe che non ho e di sentirmi la causa del cattivo comportamento altrui.
Mi sento un’aliena in un mondo di zombie.