Giorgia Stella – Stati d’Animo
Solo se “voli” è un bacio d’amore.
Solo se “voli” è un bacio d’amore.
Mi stancano persino i puzzle da cento pezzi, figurati se ho voglia di ricomporre il mio cuore.
La senti la persona che ama la parola, che crede ancora nel suo potere; la ricerca, la pesa, la intona, la corteggia, la inventa se necessario, la perde e la ritrova, la regala e la conserva, la brama e la ignora, la rincorre e l’aspetta, la tratta come una persona cara, una persona vera.
Dal cervello, e dal cervello solo, sorgono i piaceri, le gioie, le risate e le facezie così come il dolore, il dispiacere, la sofferenza e le lacrime. Il cervello è anche la dimora della follia e del delirio, delle paure e dei terrori che ci assalgono di notte o di giorno.
E quando hai accanto chi ami, hai già la felicità, ma purtroppo molte volte te ne accorgi solo quando rimani solo.
Non ci servono persone che parlano di problemi, servono persone che agiscono silenziosamente per risolvere i problemi.
Amo l’eleganza ma non quella degli abiti e delle scarpe, ma quella dei gesti e dei modi di fare. Amo la classe, ma non quella del camminare a quindici cm da terra, ma quella che si nasconde nel modo di parlare e di porsi. Amo la semplicità delle persone, quella che si nasconde dietro ogni minimo particolare, ben curato ma non lucidato di falso oro. Quella che non tanto si vede ma che si sente quando la sfiori e che ti resta dentro quando la lasci.