Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Un’indole profonda necessita di leggerezza per restare a galla, per non inabissarsi in se stessa, per continuare a scorgere il cielo.
Un’indole profonda necessita di leggerezza per restare a galla, per non inabissarsi in se stessa, per continuare a scorgere il cielo.
Preferirei che fossero i contenuti ad alta definizione, non le scatole che li contengono.
Sono stata fiera di me quando con coraggio e determinazione ho messo fuori dalla mia vita determinate persone. Ci sono valori che vanno ben oltre ad una scelta. Non mi interessa il giudizio della gente riguardo alle mie scelte. Sono stata fiera di me sia quando a determinati atteggiamenti ho risposto e sia quando ho ritenuto fosse migliore il silenzio. Sono stata fiera di me quando ti ho lasciato morire nell’indifferenza più abissale, perché la mia vita è troppo più importante di una persona che nella sua vita non ha saputo essere altro che una squallida comparsa.
Ho voluto bene a molte persone. Molte sono ancora parte della mia vita e di me, altre sono il passato perché non meritavano il mio bene.
Siamo quelli che passano le notti a parlare con qualcuno, ore ed ore con in mano il cellulare, a sorridere nonostante il sonno, nonostante la stanchezza, nonostante la pessima giornata a scuola, le interrogazioni, i brutti voti. Nonostante tutto. E forse non è la forma d’amore più bella? “Ho sonno e va tutto una merda. Ma fanculo, non rinuncio a parlar con te”. Ci pensate mai che nei nostri letti, aggrovigliati, ci spogliamo di tutte le nostre emozioni? È la notte che ci frega. Si finisce per innamorarsene, qualche volta.
Alle volte si fa più fatica a cercare di non stare male che pensare a stare bene.
Son un vecchio relitto d’uomo abbandonato sulla riva di una spiaggia infinita con l’anima di un bambino che respira e vive ogni emozione come se fosse la prima volta, emozionandosi dove altri ridono, piangendo dove gli altri passano indifferenti, nessuno raccoglie i miei resti e son vittima di un tempo che mai clemente fu!