Analìa Scarpone – Stati d’Animo
Lascia andare le tue emozioni come il giorno si lascia andare nelle braccia del tramonto.
Lascia andare le tue emozioni come il giorno si lascia andare nelle braccia del tramonto.
Tutti abbiamo attimi di debolezza, questo non vuol dire essere fragili ma essere umani.
Ti trovi ad affrontare, reggere e camminare accanto al dolore, ad allargare le spalle per poter sorreggere un peso grande a volte troppo, e qui ti annulli per potere andare avanti, sapendo che avanti è una parola inutile.
Non spendere parola perché parola non si spende innanzi alla soavità. Si accarezza con gli occhi. È affanno. Corre il fremito e manca l’ossigeno. Brivido. Si affonda con la stessa delicatezza di una foglia che cade. Ritmo. L’esistenza è incessante. È la vita che stringe. Magone. Si ricomincia. Non si vuole finire. Sorprendersi per continuare a esistere. Esserci. Tesserci.
Quando non riesci più a sentirti a tuo agio in una cosa che credevi di non abbandonare mai, è la fine!
Adoro le giornate di sole, ma amo alla follia le giornate di pioggia perché mi aiutano a riflettere, a riflettere su chi sono veramente, a riflettere su chi voglio diventare, mi aiutano a guardarmi profondamente nell’anima.
Solo chi ha una coscienza pulita sa convivere con il silenzio. Chi ha qualcosa di cui vergognarsi si cela nel rumore, predilige il branco e il baccano, per non sentire l’anima che urla ciò che non vorrebbe mai sentire.