Michela Strega – Stati d’Animo
Tutti abbiamo due storie quella che vive, e quella che raccontano gli altri.
Tutti abbiamo due storie quella che vive, e quella che raccontano gli altri.
Sono fatta male lo so, ma preferisco stare sola che occupare quel posto vuoto per paura della solitudine. Non mi serve un rimpiazzo. Mi servono amore, attenzioni, dolcezza e una persona da amare e che mi ami. Se questo non esistesse preferisco la solitudine che stare male a vuoto. Onestamente non mi piace elemosinare emozioni.
L’attesa è fatta di emozioni.
La rabbia a volte ci fa dire cose che non vorremmo, oppure che avremmo sempre voluto dire.
Senza un filo di voce, nell’oscurità della notte mi ritrovai davanti allo specchio, nell’Ombra un pianto velato e dipinto da battiti deboli fino a capirsi, per poi tentare di carpire attraverso gesta infangate, dolenti con l’agitare di parole scemate, aggrappate sulle labbra socchiuse a fatica.
L’inquietudine è strutturale! Non si può vivere senza. La ricerchiamo, come fosse acqua, anche nei momenti di apparente pace. Siamo dei paradossi: aneliamo all’aureola e prendiamo in mano il forcone!
Se siete soli gettate via il cuore, qualcuno certamente lo raccoglierà.