Émile Michel Cioran – Stati d’Animo
Ogni inizio di idea corrisponde a un’impercettibile lesione della mente.
Ogni inizio di idea corrisponde a un’impercettibile lesione della mente.
Vivere come in un incubo, ricordare quanta passione nel cercare la felicità, la pazienza dell’amore che tiene in mano i fili con l’allegria di una speranza che non voleva spegnersi e quando la realtà arrivò spietata a svelarmi tutto il rancore di un sogno infranto, ecco che in quel momento ho perso la mia vita, il dolore mi ha invaso e i bei momenti sono svaniti in un attimo che dura un secolo il vuoto totale intorno e sentire che nulla è rimasto.
Sono piena di segreti. Indicibili. Inconfessabili. Stupidi. Particolari, banali. Strambi. Miei. Che non tutti i sorrisi sono sorrisi e non tutti i pianti sono pianti. Ti dico e non ti dico ed ogni parola è il contrario di tutto. Mi chiamo “paura”, “fragilità”, “pugno allo stomaco”, “inadeguatezza” che quando mi prende così non c’è nulla da fare se non cercare delle mani ed una bocca ed anche stavolta sarebbe tutto ed il contrario di tutto. In testa tu, una sorta di scarabocchio vedo-non vedo.
Siamo come fiori, abbiamo bisogno di cure, di una mano che ci accarezzi, di un abbraccio che ci scaldi, di una voce che ci guidi, quando fragili ci perdiamo. Siamo come fiori, ci apriamo e guardiamo ogni giorno, lo spettacolo che ci riserva la vita, permettiamo a chi si avvicina di respirare, il profumo della nostra anima, fieri di poter donare anche solo per un attimo un emozione, da conservare nel cuore.
Non c’è niente di peggio che avere rabbia e ragione.
Certe emozioni sono come le persone: nascono, muoiono… ma non si ripetono mai!
Cospargi il tuo essere di infinite emozioni, e poi sprigionale come polline al vento, affinché possano invadere gli animi altrui…