Alex Pramix – Stati d’Animo
A volte quando scende la sera, senza un motivo apparente, mi assale l’inquietudine che si impadronisce della mia anima offuscandomi la mente.
A volte quando scende la sera, senza un motivo apparente, mi assale l’inquietudine che si impadronisce della mia anima offuscandomi la mente.
Una carezza è quel lieve tocco d’amore che ti fa sentire per un istante innocente.
Ho un cuore grandissimo, ma non per questo faccio spazio a tutti.
Di geografia non so molto, non leggo le cartine, non uso navigatori. Conosco solo la geografia degli sguardi. Quelli non cambieranno mai. Quelli oltre latitudini, longitudini, spazi, tempo. Non cambierà mai la geografia di certi sguardi. Basta guardarsi un po’ negli occhi, nemmeno troppo a lungo e i posti li sai, li ricordi a memoria. Ti entrano dentro e poi rimangono lì, senza bisogno di chissà quali spiegazioni.
Alcune ferite mantengono vivi dei ricordi. Non c’è nulla ci spaventa più del “dimenticare”. Siamo portati spesso a gettare sale su ferite in procinto di chiudersi.
Nella vita non si è mai soli… c’è sempre la solitudine a farti compagnia.
Accordo parole, strimpello versi, mi arrangio i testi senza seguir alcuna metrica; ad ogni do, anticipo un “no” ed il sol mi dà fastidio. Piena di bemolle e diesis, aspetto un la che dia vita al mio pentagramma interiore che non segue sinfonia alcuna, ma sa di marcia, ‘ché mi ritrovo ad andare per il mondo come fossi un soldato allineato ad un reggimento di cattivi pensieri e che non ha mai smesso, per tutta notte, di stare sull’attenti.