Lailly Daolio – Stati d’Animo
Imprigionato dietro ad uno sguardo, vi è sempre un mondo a se, denso di croci e stelle e custode di storie narrabili e inenarrabili.
Imprigionato dietro ad uno sguardo, vi è sempre un mondo a se, denso di croci e stelle e custode di storie narrabili e inenarrabili.
Vorrei appoggiare la testa su un cuscino, posare la mente su di un sogno, ma veglio perché non possa il sonno impedirmi di vedere il tuo ritorno.
Il reagire ad una situazione richiede una meticolosa preparazione, altrimenti si rischia che l’istinto si porti via il lato migliore, ossia la vittoria.
Ho un migliaio di passi incompiuti nella mia mente. Un attacco a fuga di scene frammentate, immagini sparse, ammanchi come precipizi, i cui cigli mi stanno sempre in punta di piedi ed a rischio sbilanciamento nel mio usuale oscillare in andirivieni emotivo, fatto di buchi neri, senza orbite da in_seguire, nel perenne maremoto che arriva alle conche dei miei cieli per cadere in discesa libera in bolge umorali. Sono la pretesa del fuggire senza mai far ritorno, ché non mi sono posto sicuro, ma luogo sinistro da evitare.
Una tranquilla e sincera solitudine è preferibile a una falsa e ipocrita vita di coppia. È difficile mentire quando ci si guarda negli occhi allo specchio.
L’invidia si cela dietro sorrisi e dolcezza perché non sa mostrare il suo vero volto.
Spesso dietro a una persona fredda come me si nasconde un grandissimo bisogno di calore. Dietro i miei silenzi ci sono parole mai ascoltate e mai capite. Dietro i miei occhi spenti e il mio sorriso si nasconde spesso una lacrima non versata, un dolore non compreso e non esternato, delle delusioni mai raccontate.