Edvania Paes – Stati d’Animo
Credo che prima o poi verrò perdonata. Perché la metà dei miei sbagli li ho commessi per amore e l’altra metà, anche.
Credo che prima o poi verrò perdonata. Perché la metà dei miei sbagli li ho commessi per amore e l’altra metà, anche.
Non c’è peggiore sofferenza di desiderare amore da chi è causa della tua sofferenza.
Sembro un treno, in un paese straniero.
Ho voglia di tornare a sorridere, di respirare aria nuova e pulita, ho voglia di buttarmi alle spalle le preoccupazioni e le persone che hanno infangato la mia anima. Ho voglia di vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo, ho voglia di recuperare ogni briciola di dignità che avevo seminato percorrendo un cammino che non mi apparteneva. Adesso esisto io, il mio mondo e il mio sorriso.
Certe volte è così pesante tenere in mano una penna per scrivere ciò che senti dentro.
Sai che c’è di sbagliato? Che credi ancora alle fiabe. Le prendi alla lettera. E aspetti ancora un principe che ti salvi. E mentre crolli ti volti, ma arriva qualcuno che ti spinge più in basso. E allora svegliati e smettila. Io non credo più nelle fiabe, nelle favole si, quelle che scrivo io, con la mia morale. E credo in me stessa. E me lo scrivo da me il “lieto fine”.
Non mi infastidisce chi parla troppo, ma chi invece tace quando deve parlare.