Antonio Sala – Stati d’Animo
Il peggio è venuto, quando qualcuno ha solo rubato il meglio della persona che ero.
Il peggio è venuto, quando qualcuno ha solo rubato il meglio della persona che ero.
Poi ti senti gli occhi addosso di chi crede di essere migliore di te… Una cimice puzzolente d’invidia contro un pipistrello che fa credere di non vedere niente ma in ogni modo sa come ferirti.
Sono stati troppi i “qui ci sono io” detti guardandosi negli occhi per poi cadere nelle sue braccia, i “ti amo” sussurrati all’orecchio, i “tu no passerai mai” spudorati.
Anche se odio esserlo sai perché sono triste? Sono triste perché è molto meglio esserlo costantemente che perdere la felicità. Essa è fugace, una volta persa accuserei il colpo dieci volte più forte.
Amo il mattutino avvolgente fresco, delle soffici coperte sulla pelle. Amo, i penetranti raggi del sole, riscaldare il mio viso. Amo, ammirare maestose, piccole, infinite bellezze, contornate dell’intenso e soave profumo primaverile. Amo ascoltare il trillo festoso degli usignoli che mi delizia l’animo di giorno in giorno. Tutto questo è una sensazione di estremo, piacevole benessere, che pochi hanno il privilegio di gustare appieno. Grato sono all’Iddio onnipotente di avermi donato la possibilità di vivere e di beneficiare di tanta magnificenza.
Mi servirebbe un’altra me stessa per contenermi tutta.
A volte dobbiamo scappare, per vedere chi ci correrà dietro.A volte dobbiamo parlare più piano… solo per capire chi ci sta ascoltando veramente. A volte dobbiamo accettare di fare a botte, soltanto per capire chi sta dalla nostra parte. A volte dobbiamo prendere una decisione sbagliata, giusto per vedere chi sarà lì ad aiutarci a porre rimedio. A volte bisogna lasciar andare le persone alle quali teniamo, solo per vedere se loro, a loro volta ci tengono abbastanza per tornare da noi!