Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
Non concedere ai dolori di tessere la prigione al tuo cuore, spezza la ragnatela della delusione e prova ad amare come hai amato un tempo!
Non concedere ai dolori di tessere la prigione al tuo cuore, spezza la ragnatela della delusione e prova ad amare come hai amato un tempo!
E capita talvolta che corrano nella mente pensieri, senza lasciarci il tempo di capire da dove nascono e perché, fautori di momenti indesiderati, causa a volte di gesti involontari dettati dal nostro istinto, gesti e parole che vorremmo cancellare subito dopo aver fatto o detto. A volte ci rendono capaci di emozioni e di sensazioni mai provate, possono logorarci dentro, come riempirci di gioia, dipende solo da come vogliamo interpretarli, e dai momenti in cui arrivano. L’importante è lasciarli passare, e cercare di non farsi del male.
Tra le lacrime della rabbia mi son trovato, una rabbia personale, per aver espresso una cosa male. Una rivelazione che non proveniva dal mio cuore, ma dal malessere, della quotidiana insoddisfazione che continua a marcirmi dentro come un cancro. Vorrei fermarmi meno sulle parole, e passare più spesso all’azione, sentendomi molto meno coglione. Passando ai fatti, che non vengon fraintesi, provocando così, terribili malintesi. Ti amo e tu lo sai, e vorrei poterti così mostrare, trasmettendoti il calore, di questo mio impossibile amore.
Non teniamo prigionieri i nostri sentimenti dentro il nostro cuore!
Uno sguardo non sempre riesce ad esprimere quello che l’anima sente, a volte si nasconde sotto una corazza di solitudine non facendola trapelare.
Troppe volte ci fidiamo… e troppe volte non va mai a finire come vorremmo…
Sono fatta male lo so, ma preferisco stare sola che occupare quel posto vuoto per paura della solitudine. Non mi serve un rimpiazzo. Mi servono amore, attenzioni, dolcezza e una persona da amare e che mi ami. Se questo non esistesse preferisco la solitudine che stare male a vuoto. Onestamente non mi piace elemosinare emozioni.