Michele Gentile – Stati d’Animo
Dipingo altri colori altre ombre, viali dimenticati dove perdermi nuovamente.
Dipingo altri colori altre ombre, viali dimenticati dove perdermi nuovamente.
I no ricevuti, non fanno altro che potenziare la mia testarda determinazione.
Certe volte non riesco a capire, cosa provo cosa sento fino ad impazzire, come se stessi nel nulla, in mondo parallelo, dove la normalità non esiste… e giri in un vortice di colori, dove non ci sono quei pensieri malinconici e ti sembra di volare nel mare, dove li puoi davvero sognare…
Io non credo nella notte. Non credo a quando mia mamma mi vieta di rientrare a mezzanotte perché ha paura delle persone che ci possono essere a quell’ora. Io credo che se qualcuno mi deve fare o dire qualcosa lo faccia anche alle cinque, sei, sette, anche bussando alla porta di casa. E comunque essere abbandonata nuda al freddo tra le stelle non farà mai male quanto di quando m’hai abbandonata.
Quando una persona diventa veramente scomoda? Quando non la pensa come te, quando pensi che il tuo ragionamento sia superiore a tutti e tutto, e ti circondi dalla tua arroganza.
Tutte le emozioni, di una giornata, meravigliosa. Non scordarle mettile nel cuore, ti riscalderanno l’anima, ti riempirà la vita quei bei momenti d’amore.
Nuvole… Esisto senza che io lo sappia e morirò senza che io lo voglia. Sono l’intervallo tra ciò che sono e ciò che non sono, fra quanto sogno di essere e quanto la mia vita mi ha fatto essere, la media astratta e carnale fra cose che non sono niente, più il niente di me stesso. Nuvole… Che inquietudine se sento, che disagio se penso, che inutilità se voglio!