Susan Randall – Stati d’Animo
Si cerca sempre quel che non esiste, e si vuole quello che non svanisca e, che non duri un sol giorno.
Si cerca sempre quel che non esiste, e si vuole quello che non svanisca e, che non duri un sol giorno.
Tu che mi hai dimenticato, prova a cercare nel diario del tuo cuore. Magari in una delle pagine di quel diario vi è ancora scritto il mio nome.
L’amore una cosa semplice, ma allora perché è così complicato?
Et ventis adversis (anche con i venti contrari).
Non eseguo gli ordini di nessuno io! Non appartengo a nessuno io! Si può dire e pensare cosa si vuole di me ma conterà sempre e soltanto ciò che penso io! Puoi umiliare, calpestare e insultare chiunque ma alla fine non saranno le parole che dici a contare ma i fatti e le azioni a dimostrare chi sei tu e chi sono io! Nella vita impara che la prima legge da rispettare è quella del rispetto e la prima regola da imparare è quella del “me ne fotto”!
Impara a girare le spalle con eleganza a chi ha portato solo ferite al tuo cuore.
Ogni punto della visuale è l’apice in cui artificialità o la fantasia è la strada per un avvicinamento al naturale o al realtà. Eppure non bisogna mai confondere l’artificiale col naturale, con interiorità del mondo umano. La coscienza morale, che li è concesso al umano che tanti dissennati hanno offeso e molti di più rinnegato, quella coscienza sempre esiste, basta riflettere sul quel specchio interno, nel trovar ancora collocazione con le linee del moto del tuo mare.