Susan Randall – Stati d’Animo
Dolore? Risentimento? Nulla è più triste che guardare restare in silenzio e fingere un sorriso!
Dolore? Risentimento? Nulla è più triste che guardare restare in silenzio e fingere un sorriso!
Ho vinto la mia personale e sanguinosa guerra con lo specchio, a volte mi capita di pensare, se quello che vedo, nella sua assoluta imperfezione sia la causa del mio dolore, del mio malessere, della mia infelicità. In realtà ho capito che si tratta di un tramite per una grande libertà, la libertà di essere una sola cosa, io, me stesso… con o senza imperfezioni.
Si dice che “non può piovere per sempre”, ma io non temo la durata, per me la parte più difficile è il temporale.
Viviamo nel giusto momento le nostre emozioni, che il rimpianto è per sempre.
Ci sono percorsi che a malincuore elaboriamo nei dettagli, hai fatto parte di quel percorso che a momenti è stato scontato, a momenti eterno, e a momenti troppo doloroso per poterlo ripercorrere senza provare un lieve sollievo.
Stavo ai piedi di una collina, con le lacrime che mi solcavano il viso, di fronte lei che guardava il riflesso dei miei occhi verdi, sussurrando frasi che a me sembravano idilliache, mai parole furono così dolci al mio udito, come nell’attimo in cui le sussurro sulle mie labbra, sentii la sua mano accarezzarmi il cuore, com’era tenera nel suo vagabondare dentro la mia anima.
Ci sono sguardi che sono amori molto più di altri, amori mai nati, consumati nel tempo, smarriti, persi in chissà dove.