Samantha Avvelenata – Stati d’Animo
La parola chiave di quest’oggi è preoccupazione. La preoccupazione di dover riuscire a far andare bene ogni santo giorno, salvo accorgerti poi, che non va bene manco per un cazzo.
La parola chiave di quest’oggi è preoccupazione. La preoccupazione di dover riuscire a far andare bene ogni santo giorno, salvo accorgerti poi, che non va bene manco per un cazzo.
“Magari” è una stupenda canzone di Renato Zero. Io la uso come biglietto da visita, basta saperlo leggere e potrai trovar la strada che ti porta in quel luogo chiamato cuore, dove tutto è possibile.
Le idee sono ben salde, come le radici di una grande quercia; poi ci sono i pensieri che ci passano a fianco per un momento, ci sfiorano e ci accarezzano, e infine volano via come il vento.
La fortuna è inafferrabile come il vento, perciò ringraziamola visto che respiriamo.
Buona fortuna agli ex amori, ai finti amici. Buona fortuna a chi deludendomi ha aperto uno squarcio sulla propria anima ed io ho potuto finalmente vederla. Buona fortuna a chi non voglio più tenga il mio passo. Alle persone di cui non mi fido. Voi avete perso me, io ho ritrovato me stessa. Buona fortuna di una via migliore, ma lontanissima da me e dal mio cuore. Chilometri.
Mi piacciono i piccoli gesti fatti sottovoce, quelli che restano nell’intimità di un attimo. Si leggono negli sguardi, nelle piccole movenze delle labbra e non si perdono mai, perché chi li sa cogliere li afferra e li trattiene nel cuore. Mi piacciono le piccole promesse, quelle “stupide”, quelle che fai anche al mattino, quando dietro un semplice abbraccio dici “a stasera”. Mi piace la quotidianità vissuta in una semplicità che fa del mio tempo una splendida certezza.
Le cose più belle della vita si “guardano” con il Cuore. È per questo che tolgono il respiro.