Angela Mori – Stati d’Animo
Mi piace non dare tempo al tempo per poter avere più tempo e viverne senza.
Mi piace non dare tempo al tempo per poter avere più tempo e viverne senza.
Nella vita ci sono quei momenti dove ti fermi e ascolti nel silenzio. E comprendi che quello e resta di immutabile è quello che tu sei.
Stasera è una di quelle notti che se ti avessi qui te ne direi mille, ti direi di tutto. Ma non ci sei, quindi non posso che odiarti in silenzio. Perché non ci sarà nessun abbraccio che ti riparerà mai dal mio rancore.
Nella profondità, annega la sensibilità.La profondità si paga… con la sofferenza.
Gli addii sono una delle cose più brutte; ma purtroppo, a volte, sono inevitabili. Ad ognuno di esso cerchi di dare un ricordo positivo sul quale poterti aggrappare e allo stesso tempo speri di aver lasciato un piccolo segno, quel piccolo graffio sul cuore che fa in modo di non poter dimenticare i bei momenti passati insieme.
Non sono per il generico, superficiale senso delle cose. Dell’ombra, l’inclinazione del riverbero. Nel tutto, il dettaglio. Nella distesa e nelle ampiezze, il microscopico, invisibile. Dell’evidenza, la distrazione. La sottigliezza alla ricerca dello specifico. L’infinitesimale. La cattura.
La presenza è un letto disfatto, l’assenza è un letto vuoto.