Patrizia Luzi – Stati d’Animo
Le mie emozioni, dovrei tenerle solo per me, forse così sarei meno vulnerabile!
Le mie emozioni, dovrei tenerle solo per me, forse così sarei meno vulnerabile!
Meglio perdersi una notte di sonno che un’esperienza.
Quante volte pensiamo di essere come alberi forti; invece, una minima folata di vento e siamo abbattuti. Quante volte pensiamo di scalare una montagna; invece, un piccolo gradino e desistiamo. Quante volte pensiamo di fare mille passi; invece, un piccolo sgambetto e cadiamo senza più rialzarci. Non pensiamo in grande, non siamo in grado di farlo; riconosciamo la nostra piccolezza ed il Signore ci “solleverà”.
Razionale: non far male perchè è peccato, non far bene perché è sprecato.
Siamo persone forti, piene di sicurezze e testarde. Siamo anime in grado di camminare da sole, di percorrere strade piene di difficoltà e dolori. Siamo cuori pronti a spezzarsi e a ricostruirsi milioni di volte pur di rinascere. Poi ci innamoriamo… Ed ecco che improvvisamente diventiamo fragili, insicuri e pieni di paure. I dubbi divengono freni e il timore di perdere colui o colei che amiamo diviene vulnerabilità. Il cuore si ferma ad aspettare e dentro una tormenta di emozioni e sentimenti trema al pensiero di essere nuovamente deluso, ferito e tradito da chi ama.
Stare bene è sprofondare in un abbraccio.
Se le parole potessero essere pesate sapremmo quanto è pesante il nostro cuore.