Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Chi ama svegliarsi presto, si aspetta sempre qualcosa dalla vita. Chi preferisce svegliarsi tardi, sa che la vita s’aspetta qualcosa da lui.
Chi ama svegliarsi presto, si aspetta sempre qualcosa dalla vita. Chi preferisce svegliarsi tardi, sa che la vita s’aspetta qualcosa da lui.
Sono andato a comprare dei colori. Basta con queste giornate sempre grigie e nere, domani mattina voglio dipingere la mia giornata con tutti i colori dell’arcobaleno.
Il sole in inverno riscalda solo l’aria, le persone dovremmo riscaldarle noi.
Più mi guardo nel profondo, e meno mi vedo.
La polemica per le cose banalicon chi ci sta vicinospesso è figlia dei grandi torti subiti da altri.
Viaggiare almeno con la fantasia è una utilissima evasione. Diciamo un lusso che ci prendiamo come diritto, che pareggia il conto con l’infinità di doveri quotidiani! Ricordo che da piccola quanti viaggi mi facevo, in modo meravigliosamente fantastico. Mi avevo creato un mondo tutto mio, si chiamava “Fantasia” ci vivevano tutti i personaggi che vedevo nelle favole nei fumetti nei cartoni. Be! Ora con la mia età ovviamente certi viaggi non li faccio più. Però penso di avere ancora un buon rapporto con la fantasia soprattutto con i sogni, e questo lo ritengo una fortuna se non un pregio per che quando si smette di sognare si smette di vivere. Un mio pensiero. L’importante è riconoscere il viaggio della fantasia da quello della vita reale.
Ci si sente soli anche in mezzo alla folla se ti manca una sola persona.