Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Lontano, oltre, ovunque sono avverbi mentali, non di luogo.
Lontano, oltre, ovunque sono avverbi mentali, non di luogo.
La voce del cuore scandisce le parole.
Quanto sia profondo l’abisso dell’ignoranza umana non l’ho ancora compreso ma la superficialità che lo appartiene mi spaventa ancor di più.
Solo quando il presente diventa passato ci accorgiamo di aver sbagliato.
Non restare senza volto quando ti cade la maschera, mostra la tua pelle senza timore di essere te stesso.
La notte mi sveglio e mi accorgo del buio fuori dalla finestra, sono all’incirca le due, stranita mi alzo vado in salotto, mi siedo, e improvvisamente il mio sguardo come ipnotizzato si perde nel buio che circonda completamente tutta la mia persona. Avverto uno strano stato di angoscia, il buio che mi circonda preme sul mio corpo sulla mia mente come un vecchio che vuole a tutti costi essere ascoltato! E tu sei lì immobile a sforzarti ad ascoltare una flebile vita di suoni e luci. E rimani lì in attesa del mattino che con la sua luce cancellerà le ombre della notte per fare spazio ad un nuovo giorno che chiassosamente si presenterà facendoti credere con inganno che vivrai qualcosa di nuovo.
Il cuore vede e non perde tempo a scalpitare, mentre la mente sta ancora aspettando di guardare.