Giuditta Cattaneo – Stati d’Animo
I veri arcobaleni sono sempre più difficili da vedere, figuriamoci da riconoscere! Pura utopia.
I veri arcobaleni sono sempre più difficili da vedere, figuriamoci da riconoscere! Pura utopia.
Raccontami la tua storia; se ciò che hai patito si dimostrerà, alla considerazione, soltanto un millesimo di ciò che ho patito io, ebbene, tu sei un uomo allora, e io ho sofferto come una fanciulla; eppure tu somigli alla pazienza che contempla le tombe dei re e disarma la sventura col sorriso.
Ci sono frasi composte da parole, e frasi invece formate da sentimenti.
Trafitta da armi, divento arma. Toccata dal male, divento male. Fissata a due coltelli che mi reggono in piedi come se fossi appesa, impiccata senza cappio, ma sostenuta. Lama che mi arrugginisce da dentro, mi ossida e scortica l’umano che resta in me, disincrosta la pelle per sostituirla all’acciaio. Guerriera con macchia e peccato, a chiazze ed a rischio peste, screpolata in superficie, inossidabile immediatamente sotto. Tu, stammi sotto. Immediatamente.
Per volare non basta avere le ali; Le devi sbattere con coraggio e in piena libertà.
Dovremmo riuscire a trovare il modo per evitare che i nostri chiodi fissi… diventino le nostre Croci!
Quando hai un pensiero fisso e cerchi di sconfiggerlo ti accorgi che ogni tentativo è vano e inutile! Ti rendi conto che anche se ci metti tutta la volontà per scongiurarlo, il tuo corpo non risponde nemmeno ai comandi che tu stessa vorresti inviargli, semplicemente perché la mente è troppo piena, troppo occupata a far rimanere quel pensiero fisso nella tua mente.