Daniele De Patre – Stati d’Animo
All’inizio, ho taciuto, poi, ho sperato, quindi, ho atteso. Adesso, pretendo!
All’inizio, ho taciuto, poi, ho sperato, quindi, ho atteso. Adesso, pretendo!
Mai dimenticare chi ti ha consumato la sua via per innalzare il tuo cammino.
Io sono stata una balena, il dorso forte su cui lui si era fermato, come un uccello in attesa del vento che lo restituisse al suo viaggio.
Mi piacciono le cose imperfette, apparentemente venute male. In loro ritrovo bellezza e serenità. In loro so di essere “al sicuro”.
Un giorno guardandoti allo specchio capirai di quanto sei stato stupido a sprecare il tuo tempo alla continua ricerca di qualcuno che ti apprezzasse senza capire che chi ti amava ti apprezzava per quello che eri.
Negli anfratti del tempo, spiragli di luce sono i ricordi più dolci.
Non è l’ostentazione alla completezza che bisogna mirare, ma a liberarci dalla sensazione di vuoto che sentiamo dentro!
Mai dimenticare chi ti ha consumato la sua via per innalzare il tuo cammino.
Io sono stata una balena, il dorso forte su cui lui si era fermato, come un uccello in attesa del vento che lo restituisse al suo viaggio.
Mi piacciono le cose imperfette, apparentemente venute male. In loro ritrovo bellezza e serenità. In loro so di essere “al sicuro”.
Un giorno guardandoti allo specchio capirai di quanto sei stato stupido a sprecare il tuo tempo alla continua ricerca di qualcuno che ti apprezzasse senza capire che chi ti amava ti apprezzava per quello che eri.
Negli anfratti del tempo, spiragli di luce sono i ricordi più dolci.
Non è l’ostentazione alla completezza che bisogna mirare, ma a liberarci dalla sensazione di vuoto che sentiamo dentro!
Mai dimenticare chi ti ha consumato la sua via per innalzare il tuo cammino.
Io sono stata una balena, il dorso forte su cui lui si era fermato, come un uccello in attesa del vento che lo restituisse al suo viaggio.
Mi piacciono le cose imperfette, apparentemente venute male. In loro ritrovo bellezza e serenità. In loro so di essere “al sicuro”.
Un giorno guardandoti allo specchio capirai di quanto sei stato stupido a sprecare il tuo tempo alla continua ricerca di qualcuno che ti apprezzasse senza capire che chi ti amava ti apprezzava per quello che eri.
Negli anfratti del tempo, spiragli di luce sono i ricordi più dolci.
Non è l’ostentazione alla completezza che bisogna mirare, ma a liberarci dalla sensazione di vuoto che sentiamo dentro!