Roberto Colonnelli – Stati d’Animo
Ci sono menti che non bisogna per forza capirsi, ma basta essere abbracciati!
Ci sono menti che non bisogna per forza capirsi, ma basta essere abbracciati!
A me cambia la vita anche un alito di vento alla fine di una giornata caldissima.
Chissà cosa sente la foglia che si stacca dal ramo, benché le sue nervature apparissero salde nell’innesto, invece, guardarsi morire la speranza del verde ed arrivare alla secchezza dell’arido, inquietante, malaticcio giallognolo e tentennare nella sospensione del refolo che, sadico, pone in prospettiva lo schianto, ma perpetua il senso del precipitare nella stasi della vertigine. Aspiriamo al nitore degli approdi, delle definizioni perentorie dei verbi nella coniugazione d’un passato prossimo che ci faccia chiudere gli occhi in segno di rassegnazione, evitando il gerundio della paura. Sta cadendo.
Certi abbracci sono la sola cosa di cui hai bisogno. Un abbraccio di chi ti vuole bene con il cuore.
Lo so che c’ho un caratteraccio, a volte sento il cuore come un pezzo di ghiaccio, a volte a farlo sciogliere basta un abbraccio.
Ci sono persone che solo vederle mi procura allergia. Sentirle parlare poi è qualcosa di nauseante.
Ti ritrovi stanca e arrabbiata e ti chiedi perché alcune persone arrivano nella vita e vanno via nei peggiori dei modi.