Rosaria Brancato – Stati d’Animo
Libertà è viversi vivendo.
Libertà è viversi vivendo.
La memoria ha due contenitori: uno dei momenti felici e l’altro di momenti dolorosi. Peccato che si riempiano sempre i secondi.
La coscienza è un lenzuolo bianco è facile sporcarla alcuni se la lavano altri vivono benissimo anche se è sporca.
Ho solo bisogno di qualcuno che si occupi di me. Qualcuno che per la prima volta mi permetta di non essere quella persona dura e forte che “devo” essere. Una persona che accolga le mie lacrime in un abbraccio e che per una volta nella vita mi permetta di piangere stretta tra le braccia di qualcuno. Ho bisogno di qualcuno che ogni tanto si occupi di me, che si prenda cura di me. Vorrei ogni tanto sentirmi coccolata e piccola. Sentirmi una bambina e poter essere indifesa e fragile per potermi sentire finalmente protetta. Invece la vita ti impone di essere una persona dura e forte. Ti fa incontrare persone che ti rendono ancora più dura e diffidente. Ecco che un giorno, nel notare quanto difficile ti sia fidarti e aprirti capisci che hai alzato una corazza sul cuore più alta e più spessa di quanto immaginavi.
Quando in una storia d’amore qualcosa s’incrina, è sempre il cuore a scoprirlo prima che arrivino le parole…!
Io voglio un cielo tutto mio. Un cielo nuovo ancora da scartare o al massimo lavato e stirato, con le nuvole che sanno di buono anche se piove. Perché credo di meritarlo come donna o semplicemente perché il blu è il mio colore preferito. Un cielo solo mio, dove poter volare se serve o semplicemente sedere ai suoi bordi per godermi il panorama – Pensieri leggeri e piedi dondolanti che giocano a sfiorare la realtà.
Sono piena di sensi di colpa tua.