Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
I miei pensieri sono frutto di parti travagliati. Liberi dalla placenta creativa, non soffrono l’altrui giudizio, ma s’offrono al mio supplizio.
I miei pensieri sono frutto di parti travagliati. Liberi dalla placenta creativa, non soffrono l’altrui giudizio, ma s’offrono al mio supplizio.
Chi non trova un attimo di tempo per amare il prossimo, non troverà mai pace per se stesso.
La strada più lunga che io abbia mai percorso è stata quella che mi ha condotto alla mia serenità e al mio equilibrio interiore.
La felicità è impegnativa quanto la ricchezza, tutti la perseguono, ma chi la conquista vive…
Non posso essere più stanca dei miei occhi. Soggiogata dai miei cavilli, con clausole invisibili e post scriptum alla fine dei pensieri, ché ho sempre qualcosa d’aggiungere alla fine delle mie parole che non bastano mai, come me, che non mi basto mai. Ho tutto scritto in faccia, grafia illeggibile e distorta in una smorfia di dolore. Uno spasmo alla mascella ed un crampo allo stomaco a strozzarmi il dicibile. Anche stavolta, è un non detto.
I nostri pensieri danno forma a ciò che noi supponiamo sia la realtà.
Ascoltare è saper percepire le emozioni che non sono fatte di suoni ma di silenzio.