Cinzia Nateri – Stati d’Animo
Tutti dicono che sono forte, Invece sono fragile come il vetro!
Tutti dicono che sono forte, Invece sono fragile come il vetro!
Per avere qualcosa che non hai mai avuto… devi essere disposto a fare qualcosa che non hai mai fatto, a dare tutto ciò che non hai mai dato. A rinunciare a tutto ciò che ti vieta di raggiungere il tuo obbiettivo.Questo comporta una scelta. La scelta di rinunciare a qualcuno, a qualcosa, di abbandonare un luogo.Ma il traguardo dall’altra parte è sempre meraviglioso, e le cose che ci siamo lasciati dietro rimangono li, immagini che riguarderemo per… sorridere, rivivere un po una realtà che ci apparteneva.
Essere allegri non significa necessariamente essere felici, talvolta si ha voglia di ridere e scherzare per non sentire che dentro si ha voglia di piangere.
Certo è, che quando si è innamorati persi, si diventa rinco (nuova parola inserita nel nuovo vocabolario) meno male che finita la passione ognuno torna in sé, ma quante stronzate che si dicono!
Ho posti dentro me talmente disabitati, d’aver sfrattato la me più bambina dalle mie stesse pareti di carne. Ho non luoghi dentro me così diversi, d’assomigliarsi tutti e rituali d’atteggiamenti che mi vedono dietro la porta dell’anima, chiusa fuori, murata dentro.
Echeggia dentro me, un sapore antico, ma il mio intelletto si avvale di amor proprio, dunque non me ne voglia il passato, non ho che farmene, in fondo preservo soltanto i bei pensieri. I dolori li lascio cadere in un fosso, ormai stracolmo di tempo, di ore, di giorni.
Sono in ginocchio e mai potrei stare su un trono più alto a dominare, ché io ci ritrovo tutta la mia muta dignità e delle sferzate non mi curo, esposta al pubblico ludibrio sbeffeggiante e crudele. Sento ogni ghigno malefico alle spalle, ma anche nel chinare il capo ci si eleva. Se si può. Se si sa farlo.