Mena Lamb – Stati d’Animo
Per volersi bene davvero ci vogliono le palle.
Per volersi bene davvero ci vogliono le palle.
L’attesa, quando è troppa, diventa sfruttamento di persona.
La stanza dove vivo è ottusa, un po’ stretta, i muri all’apparenza imbiancati di fresco, fanno sembrare tutto pulito, non guardo le pareti, anche se per attimi mi appoggio spalle al muro, ma io sono “quella dell’anima”, quella che custodisce nel cuore gli attimi, come foto ad impreziosire tutto ciò che può impoverire la realtà. Nella mia stanza entra ogni giorno la luce di coloro che regalano respiri e sorrisi, attimi e pensieri, no, non da lontano, io voglio respirare, inebriarmi di vita, di cielo e di mare, di terra che sporca piedi nudi e questa non è che una stanza ed io in una stanza, non so stare.
In mancanza d’altro… lecco le mie ferite.
Oggi è una di quelle giornate in cui avrei voglia di essere compreso… avrei voglia di sguardi, di mani che si sfiorano, abbracci morbidi, di occhi negli occhi e… non una parola,perché sarebbe superflua.
Nel momento in cui ti abitui ad una presenza, poi sei costretto a fare i conti anche con la sua mancanza.
Nel cuore di ognuno alberga un’alba radiosa che attende di sorgere, ma noi spesso guardiamo la notte.