Ilaria Pasqualetti – Stati d’Animo
Conosci persone che ti entrano nel cuore, che ci vivono nel cuore, e che si approfittano sempre di quel cuore che gli ha aperto la porta, e lo portano a chiuderla a chiave per paura di dover soffrire ancora.
Conosci persone che ti entrano nel cuore, che ci vivono nel cuore, e che si approfittano sempre di quel cuore che gli ha aperto la porta, e lo portano a chiuderla a chiave per paura di dover soffrire ancora.
Non si ha più nulla da perdere quando si è trovato ciò per cui vale la pena perdersi.
Essere dolci e sensibili non vuol dire essere fragili ma avere la capacità di essere forti dolcemente.
Si pensa male sempre delle persone migliori.
Abbiamo bisogno di profonda sostanza, in questo mondo dove il superfluo abbonda.
Io difficilmente sogno, cioè, quando mi sveglio, difficilmente ricordo quello che ho sognato.Ma l’altra notte era una notte magica.Nel sonno affondavo i piedi nudi nella sabbia, in una spiaggia lontana, sul bagnasciuga, la sottile linea del fronte che delinea gli spazi tra sogno e realtà. Non capivo se ero solo, ma credo di no. Di certo era sera, quasi al tramonto. Il sole discretamente tendeva all’arancione e i suoi raggi accarezzavano docilmente la pelle, la risacca suonava una cullante melodia, ipnotica, rilassante fino a provocare un leggero dolore nell’ascoltarla, una malinconia data dalla serialità del suo andare e venire, su e giù, flebile colonna sonora dell’anima.Forse ero solo, forse no, non ricordo bene. Pareva ci fosse qualcuno a tenermi per mano, camminando al mio fianco, dolcemente, una discreta e bianca presenza.Ma sapete come funzionano i sogni, spesso non si focalizzano i visi e le situazioni. Rimangono dei frammenti, dei piccoli pezzi di puzzle da assemblare al risveglio.Questo succede quando si ha un risveglio naturale, mite, graduale.Alle ore tre e venticinque vivevo in quel sogno. Ovattato, calmo, docile, forse innamorato dell’Angelo che camminava insieme a me e divideva la sua mano con la mia. Una felicità dimenticata quanto inaspettata.Appunto.Possibile che le porte del paradiso si possano spalancare anche per un diavolo come il minchione qui presente!
Capita di parlare con persone adulte, mature, e di sentire discorsi che neanche un bambino…