Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
I cuori duri possono limitarsi a viaggiare solo su suoli aridi.
I cuori duri possono limitarsi a viaggiare solo su suoli aridi.
Questa è una di quelle notti strane, pensieri che si susseguono. Basta ricordi ora penso ad altro, chissà che strana sensazione un vuoto ordinato, un vuoto fatto di abitudine e di rassegnazione, un vuoto azzurro. Mi siedo in un angolo e aspetto le sfumature.
Un pensiero, un dolce pensiero io vorrei, pensiero di poesia, che risvegli in me la voglia di dare colore alla anima mia, per far sparire quella voglia di essere legata ad uno spazio dei tempi inesistenti al cuore e non all’anima, un pensiero un unico pensiero io vorrei, vorrei un dolce pensiero che abbia l’essenza di poesie. Quella magia che ridoni colori all’anima mia!
Il tempo in cui vivo è uno specchio nelle tenebre che riflette i miei sogni, falsifica le mie paure, opacizza le mie inquietudini.
Mi sono seduto sulla riva di molti fiumi in attesa di veder passare il cadavere della mia insicurezza, eppure è proprio in queste torbide acque, riflesso sullo sfondo, quando tutto sarà più calmo e limpido, che troverò rimedio al mio insonne malanimo.
È quando avverti i brividi sulla pelle, che ti senti vivo.
Ma Tu credi davvero che quella panchina sia vuota? Ti sbagli, li ho lasciato il mio cuore. Quella panchina non sarà mai vuota. Mai più.