Infinito Amore – Stati d’Animo
L’ozio il padre dei vizi, ma è bellissimo farci viziare da qualcosa che si è conquistato con il coraggio e la tenacia.
L’ozio il padre dei vizi, ma è bellissimo farci viziare da qualcosa che si è conquistato con il coraggio e la tenacia.
Vorrei mangiare ancora un gelato, con la stessa voglia di quando ero un bimbo. E tornare indietro nella mia vita, che è sempre stata così malinconica, che la malinconia si è presa tutto. I miei occhi tristi, che hanno sempre disorientato. Si, vorrei essere ancora un bimbo per poter piantare un albero e vederlo crescere. E potermi dare tutte le risposte.
Vivere bene è la miglior vendetta.
Solitudine è chiedere al cielo in una notte d’estate di mandarti la sua coperta di stelle a scaldarti il cuore.
Molte volte sono una persona difficile, complicata, alzo un muro di fronte a chi non sa ascoltarmi. E giudica il prossimo. È vero. Quindi rimango in silenzio mentre la brina leggera della malinconia mi avvolge e mi fa compagnia. Ma so anche alzare la testa, sorridere e spazzare via quel muro erto; felice di essere capita. So stare al passo con il mondo, ho acquistato consapevolezze e responsabilità ma ci sono cose che non so accettare “l’ipocrisia, la falsità e l’egoismo” di questa esistenza.
Ci sono momenti in cui comprendi che sei di troppo e sono proprio quei momenti in cui vorresti essere essenziale per quella persona.
Scandagliare profondità di emozioni per trovare, ove sboccino, attimi sublimi. Sarà in uno sguardo, in un sorriso, in un bacio, in un saluto abbracciante, in una parola fantastica che ti porta a vedere l’oro del sole in quel cielo chiuso di grigio, ma che ugualmente illumina la tua vita di accogliente tepore d’umanità.