Susan Randall – Stati d’Animo
L’ambiguità? No grazie!
L’ambiguità? No grazie!
Oltre il silenzio, vive la verità!
La vita ha sempre un senso, anche quando sei sconfortato e non lo vedi. Il senso è dentro di te, sempre, e accompagna la luce della consapevolezza tra le pieghe più nascoste e buie dell’anima; è un’ombra indelebile, che acuisce la sensibilità attraverso il dolore e la gioia: percorsi illuminanti di sapienza.
Essere schietti è una di quelle prerogative che sta sempre in bilico tra il pregio e il difetto, tra il “mi compiaccio della tua sincerità” e il vaffanculo.
Son pochi i ricordi che porterò con me nel mio cammino. Il coraggio, delle mie azioni, e il coraggio delle mie non azioni, la calma è la virtù assai più grande dell’impeto. Le persone che ho perse, e che ho ancora, con le prime ho avuto saggezza, con le altre amore e furbizia. Nella fede, che nelle rare notti buie mi ha dato luce, nell’amore, quello che ho fatto, non aveva secondi fini, distinguendomi non per aver usato, l’intelletto ma il cuore. Poche cose per questa salita lunga aspettando la discesa e cercando la gioia.
La bellezza delle cose semplici, la grandezza di esse è qualcosa che in pochi sanno vedere, apprezzare e sentire. Ci sono gesti, parole e azioni che se fatte con il cuore lasciano un segno certo ed indelebile nella vita di molti di noi.
Amo ascoltare il silenzio della sera, è una preziosa compagnia. Mi fa sentire in pace con me stessa.