Susan Randall – Stati d’Animo
L’ambiguità? No grazie!
L’ambiguità? No grazie!
Ci costruiamo roccaforti di significati dati a noi stessi per costruire sicure impalcature umane e sociali per poter vivere al meglio e non fare direttamente i conti e non dover tirare direttamente le somme di ciò che siamo. Ci imbastardiamo di significati che ci depauperano della nostra identità e ci fanno perdere, non ci riconosciamo più.
Tutto passa. Certo che si, per forza, prima o poi passerà, ovvio, arriva la morte e tu ancora aspetti che passi!
Vento che carezza le fronde, che sussurra l’attesa delle foglie. Viale alberato il mio cuore.
Credere nelle persone è diventato un percorso a ostacoli, se sei fortunato hai vinto.
Sono una ragazza fortunata, ho un buon lavoro, un fidanzato d’oro ed una famiglia che mi ama. Ma spesso tutto questo non mi basta. Devo avere di più, devo fare di più.
Le mie debolezze sono le mie forze, la mia pazzia è la mia lucidità, i miei sogni sono la mia vita.