Laila Andreoni – Stati d’Animo
Io abito con i miei pensieri, e la pace è la nostra casa.
Io abito con i miei pensieri, e la pace è la nostra casa.
Non so essere diversa. I miei modi sono spesso diretti e forse troppo schietti, ma almeno sono vera e non mento mai, non fingo mai. Ho poche cose da dare e niente da nascondere, ma fiera di essere ancora tra quelle che possono mostrare la faccia senza vergognarsi e tra quelle che possono permettersi di tenere la testa alta.
Sono arrivata al punto di dire: “mi importa una sega”! Sono arrivata al punto di pensare che non me ne frega più niente, si cosa pensano, di cosa vogliono gli altri, di cosa ne deriva. E che cazzo! Ma quello che penso io, che voglio io quando viene considerato, valutato e preso in considerazione!? Mai!? Allora faccio altrettanto e ricambio il favore allo stesso modo, perdo meno tempo e prendo meno incazzature!
Anche solo quello sguardo, involontariamente radioso, era bastato a far comprendere a Levin che lei amava quell’uomo, a farglielo capire come se lei stessa glielo avesse detto.
Lotto con me stesso dopo essermi perso, e faccio a pugni contro il mondo per riprendere il mio passo.
Le emozioni rappresentano la via per comprendere la natura di se stessi. Reprimere un’emozione vuol dire provocare un disagio fisico, mentale e morale. Solo vivendola pienamente è possibile conoscersi e realizzarsi.
Odio la solitudine solo quando non riesco a dargli un perché.