Edvania Paes – Stati d’Animo
Quando si perde la testa le maschere non servono più.
Quando si perde la testa le maschere non servono più.
Il vento degli insulti porta con sé sempre una giusta soddisfazione.
Tristezza è essere innamorati e poterle dire solo “ti voglio bene”, felicità è sentire sempre un braccio che ti avvolge, malinconia è sapere del cambiamento di una persona senza volerlo accettare, ipocrisia è il “nulla” nelle sembianze di un essere umano, amore è vivere e avere freddo anche a ferragosto, rancore è un lavoro straordinario (non remunerato) per il cervello.
Essere o fare il duro non vuol dire non cambiare le cose ma esattamente il contrario. Lasciare le cose come stanno significherebbe mollare.
Ci sono momenti che non dimenticherai mai, nemmeno quando saranno lontanissimi da te.
E si sente fuori posto lei, spesso e volentieri. Sensazioni inspiegabili che la colgono improvvisamente appena sfila le cuffie e si ferma ad ascoltare il mondo. Stomaco chiuso, smarrimento. Dov’è e perché. Smarrita. Chiusa. Desidera amore ma non lo elemosina. Mai. Si abbraccia la pancia e si sente un po’ più al sicuro nelle sue stesse braccia; perché chi è al sicuro con se stesso, è ad un passo dalla più bella storia d’amore.
Gocce di pensieri in una serata d’estate. Non sono io ma l’altra io è ancora presente, adesso e anche domani, forse!