Enrico Coraci – Stati d’Animo
I pessimisti pensano a cosa accadrà dopo l’esito negativo. Gli ottimisti pensano a cosa accadrà dopo l’esito positivo. I realisti attendono l’esito.
I pessimisti pensano a cosa accadrà dopo l’esito negativo. Gli ottimisti pensano a cosa accadrà dopo l’esito positivo. I realisti attendono l’esito.
Alcune emozioni non si proveranno più perché sono uniche.
Non è che me le vado a cercare, sono loro che mi trovano. In qualunque posto io decida di rintanarmi mi trovano, sempre.
Il Blu è il colore del tempo che passa, della malinconia che ti prende quando guardi dalla finestra un temporale che piano sta passando. Vicino ma irraggiungibile, è il colore dell’uccello azzurro di una vecchia favola… è un colore freddo, ma ti da conforto, è il colore del cammino interiore, del viaggio del bambino che diventa uomo, perché Turchini sono i capelli della fata di Pinocchio, e Azzurro è il manto della Madonna. È il colore dell’infinito, come del cielo Azzurro e del mare trasparente, profondo, burrascoso che lo riflette… ma in fondo al mare, nelle profondità impossibili… in mezzo al buio… esiste vita… il Blu, il colore della vita.
Chi porta il sole nella vita degli altri non può tenerlo lontano dalla propria.
Apri l’ombrello anche se il sentimento cade leggero: seppur tenue goccia dopo goccia la passione ti impregna e ti sommerge.
Il condizionale è il modo verbale dei sognatori, il congiuntivo dei nostalgici. Non lasciamoli morire annegati nell’imperfetto.