Gabriele Bove – Stati d’Animo
Essere impassibile non è sinonimo di essere insensibile.
Essere impassibile non è sinonimo di essere insensibile.
C’è un istante, profondo e breve, in cui l’onda si ritira prima di srotolarsi sulla rena, in cui il silenzio sembra inghiottire il tempo e il respiro del mare fermarsi.
È il dono più prezioso che si possa ricevere da qualcuno, raro, non riciclabile, non riproducibile, inalterabile, ad alta conducibilità emozionale, il tempo.
Nella mia vita ho conosciuto il bene e il male l’arrogante e il presuntuoso, l’opportunista e l’incantatore. Oggi difficilmente mi apro con le persone, e chi è veramente interessato a conoscere chi sono avrà la pazienza di abbattere quel muro che ho ricostruito!
La fede si può definire un’illogica fiducia nel verificarsi dell’improbabile.
Guardando le stelle, il silenzio di luci e parole verranno cantando da sole le rime e le strofe più belle. E così mi specchio nella nebbia dei ricordi, mi perdo nella sua nebbia e confusa guardo lo scorrere del tempo. Gocce sospese infranti trascinati da sogni ormai lontani. Io donna, so che nel lungo travaglio stà la forza. Io sono il mio presente e sarò il mio futuro mi regalerò un’altra possibilità, cercherò di essere felice. Spolvererò le cose antiche dal cuore e dai pensieri. Perché chi pianifica ciò che è importante trasforma tuttoin piccole cose.
Troppo spesso non siamo vittime, ma dei poveri egocentrici.