Silvia Nelli – Stati d’Animo
Strano vero? Come a volte nella vita tu ti senta vuoto e privo di tutto; e poi se arriva l’amore, ecco che all’improvviso ti senti come se niente ti mancasse, come se avessi il mondo in mano tua.
Strano vero? Come a volte nella vita tu ti senta vuoto e privo di tutto; e poi se arriva l’amore, ecco che all’improvviso ti senti come se niente ti mancasse, come se avessi il mondo in mano tua.
Non tradire mai le promesse fatte a qualcuno, nemmeno le più piccole. La fiducia è come una torre che si costruisce con il tempo, con fatica e costanza. Serve impegno e sincerità. Se nel momento in cui la torre è eretta in modo saldo e certo tu fai cadere un solo mattone, anche il più piccolo essa crollerà. E credetemi che non ci sarà mai un modo per ricostruirla come la prima volta e soprattutto difficilmente reggerà alla forza del “tempo”.
Ci sono persone capaci di farti vibrare dentro molto di più di qualsiasi melodia.
Mentre il sole affoga nel mare è la mia alba.
Esistono giorni in cui tutto ciò che definivi “certezza” viene a crollare. Giorni in cui ti senti una persona “finita”! Sono giorni difficili e pieni di amarezza. Ci saranno notti dove le lacrime sembrano non avere una fine anche se faticheranno ad uscire. Ci saranno minuti in cui il “non ce la faccio” sarà così forte nella tua mente che penserai di morire. Ma sappi che fin quando sarai li, in balia di tutto questo, fin quando sarai capace di piangere e soffrire vuol dire che sei vivo… che sei fragile, ma vivo! Quindi ricorda che dalle più forti cadute arrivano le più grandi rinascite. Dalle più alte sconfitte aprirai il cammino verso le più grandi vittorie. E dai dolori più lancinanti acquisirai la più grande forza!
Le mie emozioni hanno mille tane; spesso letargiche, aspettano parole. Vanno dalla pelle a reticoli di vene fitti. Saranno radici, mi son detta troppe volte.
Ci sono percorsi che non riesci a cambiare, malgrado tu sappia e tu sia consapevole che essi sono sbagliati. Continuerai a percorrerli fino a quando la tua vita non prenderà una rapida disceva verso il “Niente”. Allora li sarà il momento in cui penserai a te stesso e prenderai il primo sentiero che troverai di fronte, perché anche se non saprai dove ti porta quello che a te basterà sarà uscire da quella strada.