Silvia Nelli – Stati d’Animo
Io vivo a modo mio sicuramente, ma non pretendo che gli altri facciano altrettanto. Quindi vivi il tuo e lasciami vivere il mio.
Io vivo a modo mio sicuramente, ma non pretendo che gli altri facciano altrettanto. Quindi vivi il tuo e lasciami vivere il mio.
Quel pezzo di vita non te lo ridarà mai nessuno, ti mancherà per sempre la persona che un giorno è andata via portandosi un pezzo di te.
Vivere o morire… cosa è meglio? Vivere rincorrendo con affanno la vita o morire perché non credi o non sopporti più la vita. Per convincermi canto Modugno: “Meraviglioso… ma come non ti accorgi di quanto il mondo sia meraviglioso… Meraviglioso perfino il tuo dolore potrà guarire poi meraviglioso… Ma guarda intorno a te che doni ti hanno fatto: ti hanno inventato il mare… Tu dici non ho niente… Ti sembra niente il sole… la vita… l’amore…”
Sofferenza e Dolore sono i genitori degli Animi Migliori…Laddove Felicità allevia, Sofferenza insegna…Laddove Spensieratezza regna… Dolore tempra…Di una dura Corazza ricopre, ma il Cuore scopre.
Sono uno dei fortunati che non ha mai versato lacrime per aver vissuto dei dolori, l’ho fatto per le gioie poi perse nel mio cammino…
Non posso essere più stanca dei miei occhi. Soggiogata dai miei cavilli, con clausole invisibili e post scriptum alla fine dei pensieri, ché ho sempre qualcosa d’aggiungere alla fine delle mie parole che non bastano mai, come me, che non mi basto mai. Ho tutto scritto in faccia, grafia illeggibile e distorta in una smorfia di dolore. Uno spasmo alla mascella ed un crampo allo stomaco a strozzarmi il dicibile. Anche stavolta, è un non detto.
Avevo eretto una corazza che doveva stringere in se il mio essere, non doveva cedere, eppure dentro i tuoi occhi ho trovato la chiave della mia distruzione. Sulle tue labbra ho respirato la mia vita.