Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Ritrovarsi a fissare del ghiaccio galleggiare nel rum, staccando consonanti e vocali dai pensieri, come cerotti da ferite quasi rimarginate.
Ritrovarsi a fissare del ghiaccio galleggiare nel rum, staccando consonanti e vocali dai pensieri, come cerotti da ferite quasi rimarginate.
Che bella sensazione poter ascoltare il suo cuore ogni volta che voglio.
Il limone è più dolce della fragola. Lei è composta da 40% zucchero 60% amido, lui da 70% zucchero 30% acido citrico. Io caustica, come limone; posso contenere tutta la dolcezza del mondo, ma brucerò labbra, ferite, animi e ricordi sempre e solo come l’acido. E sarò comunque più sana della fragola.
In me mille sfaccettature, mille colori, oscurati prepotentemente dal nero, il colore delle tenebre.
Esiste il perdono: il perdono che cura le ferite,che sana lo spirito, che ti fa dimenticare, che ti faguardare avanti e ti fa continuare; il perdono cheti fa sorridere ricordando le cose più belle, le illusionipiù dolci, il perdono che ti riporta alla verità, quellaverità che ti darà la forza per rivederti dentro escoprire che un nuovo Sole sorge ogni giorno.
Potrei anche morire da solo sotto un cielo stellato… ma non sarei poi così solo se a vegliarmi ci fosse la luna!
Avete mai notato che gli arroganti non abbiano alcuna virtù della quale arrogarsi la paternità e i supponenti non abbiano alcun merito che possa supporsi? È negli spazi angusti dell’umiltà che abita la straordinaria complessità dell’umana conoscenza. È nell’aristocrazia dell’animo che regna indiscussa la semplicità.
Che bella sensazione poter ascoltare il suo cuore ogni volta che voglio.
Il limone è più dolce della fragola. Lei è composta da 40% zucchero 60% amido, lui da 70% zucchero 30% acido citrico. Io caustica, come limone; posso contenere tutta la dolcezza del mondo, ma brucerò labbra, ferite, animi e ricordi sempre e solo come l’acido. E sarò comunque più sana della fragola.
In me mille sfaccettature, mille colori, oscurati prepotentemente dal nero, il colore delle tenebre.
Esiste il perdono: il perdono che cura le ferite,che sana lo spirito, che ti fa dimenticare, che ti faguardare avanti e ti fa continuare; il perdono cheti fa sorridere ricordando le cose più belle, le illusionipiù dolci, il perdono che ti riporta alla verità, quellaverità che ti darà la forza per rivederti dentro escoprire che un nuovo Sole sorge ogni giorno.
Potrei anche morire da solo sotto un cielo stellato… ma non sarei poi così solo se a vegliarmi ci fosse la luna!
Avete mai notato che gli arroganti non abbiano alcuna virtù della quale arrogarsi la paternità e i supponenti non abbiano alcun merito che possa supporsi? È negli spazi angusti dell’umiltà che abita la straordinaria complessità dell’umana conoscenza. È nell’aristocrazia dell’animo che regna indiscussa la semplicità.
Che bella sensazione poter ascoltare il suo cuore ogni volta che voglio.
Il limone è più dolce della fragola. Lei è composta da 40% zucchero 60% amido, lui da 70% zucchero 30% acido citrico. Io caustica, come limone; posso contenere tutta la dolcezza del mondo, ma brucerò labbra, ferite, animi e ricordi sempre e solo come l’acido. E sarò comunque più sana della fragola.
In me mille sfaccettature, mille colori, oscurati prepotentemente dal nero, il colore delle tenebre.
Esiste il perdono: il perdono che cura le ferite,che sana lo spirito, che ti fa dimenticare, che ti faguardare avanti e ti fa continuare; il perdono cheti fa sorridere ricordando le cose più belle, le illusionipiù dolci, il perdono che ti riporta alla verità, quellaverità che ti darà la forza per rivederti dentro escoprire che un nuovo Sole sorge ogni giorno.
Potrei anche morire da solo sotto un cielo stellato… ma non sarei poi così solo se a vegliarmi ci fosse la luna!
Avete mai notato che gli arroganti non abbiano alcuna virtù della quale arrogarsi la paternità e i supponenti non abbiano alcun merito che possa supporsi? È negli spazi angusti dell’umiltà che abita la straordinaria complessità dell’umana conoscenza. È nell’aristocrazia dell’animo che regna indiscussa la semplicità.