Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Ritrovarsi a fissare del ghiaccio galleggiare nel rum, staccando consonanti e vocali dai pensieri, come cerotti da ferite quasi rimarginate.
Ritrovarsi a fissare del ghiaccio galleggiare nel rum, staccando consonanti e vocali dai pensieri, come cerotti da ferite quasi rimarginate.
Chi evita il silenzio teme il rumore sordo della coscienza.
Le altre donne erano per me la conferma che tu fossi l’eccezione.
Io sono uno spirito, spirito libero e volo attraverso il vento delle emozioni respirando l’essenza del mio essere.
Di cosa mi dovrei vergognare? Di aver creduto in persone e sogni che poi sono risultate essere solo belle illusioni costruite e contornate di bugie? Oppure delle lacrime versate nel momento in cui si apre bruscamente gli occhi di fronte alla realtà. No! Io non mi vergogno di questo, perché fa parte di me, sono solo stata vera, sono solo stata me stessa. Quando ho creduto, quando ho pianto e sofferto e anche quando mi sono arrabbiata regalando un sentito: “vaffanculo”!
Con i pensieri in doppia fila a impedire ai miei sogni di partire.
È poco importante quanto tu sia grande, ciò che è essenziale è quanto sia il tuo valore.