Silvia Nelli – Stati d’Animo
Possiamo volerci bene in un milione di modi, ma se non è sincero conta ben poco.
Possiamo volerci bene in un milione di modi, ma se non è sincero conta ben poco.
Riconosco che la sensibilità è una delicata tortura.
Sono pazza di quelle persone che senza fare niente riescono a farmi uscire un sorriso. Di quelle che mi cercano sempre, non solo se hanno bisogno. Di quelle che mi dimostrano che esserci nella mia vita gli interessa. Che si preoccupano se sto male e gioiscono con me per le mie gioie. Vado pazza per quelle persone che con me si arrabbiano anche, mi rimproverano e mi dicono che sto facendo una grandissima cavolata. Perché il vero bene non sa dirti solo “bravo”!
Nella vita valgano poche cose. Troppo spesso si passa il tempo a cercare esperienze folli, avventure orbitali e chissà mai quale trofeo quando quello che conta veramente è avere e mantenere sempre un “porto sicuro”. Il porto sicuro non è fatto di frivolezze, ma di poche e piccole certezze che troppo spesso trascuriamo.
Nulla può tornare. Nulla di ciò che la vita ha modificato nel cammino sarà mai più come prima. Potrai stringere il ricordo di ciò che era, di quello che eravate insieme, ma nulla di ciò che fu sarà mai più.
Durante le liti per un sorpasso o altre cose del genere, non bisogna assolutamente lasciarsi trasportare dall’ira. Altrimenti la mira ne risente.
Sono dentro ad una bara fatta di lenzuola e cuscini, il posto più comodo dove avvolgermi di rimpianti e frustrazioni. Come sarcofago sarebbe anche confortevole, peccato che sia ancora vivo.