Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Sono imperfetto, lo so, ma giuro che mi impegno tanto per esserlo.
Sono imperfetto, lo so, ma giuro che mi impegno tanto per esserlo.
E poi ti ritrovi persa in una canzone, ritrovi ciò che cercavi da tempo un emozione svanita, un tenero bisbiglio che ti riporta dove la magia dei sogni ti avvolgeva ancora. Ti accorgi che basta una luce soffusa per perderti in quel lontano passato, basta una luce soffusa per ripercorrere tutti i magici tratti di un cammino che hai percorso. E d’incanto ti accorgi che non importa ne luogo, ne distanza, perché colui che ti manca; vive in te in ogni cosa che fai… e ogni qual volta che ne senti la mancanza basta ripensare a ciò che è stato e semplicemente lo avrai lì con te a rincuorarti e a non farti sentire sola e dispersa.
Amo le rose, amo anche le spine perché mi aiutano a capire.
Ero nella quiete del mio cuore, ascoltavo i miei battiti. Frammenti di pensieri che si intrecciavano con delusione e rabbia. Fogli di giorni che andrebbero cancellati, momenti di sconforto e pochi di gioia vera. Ma il bello del mio cuore è anche questo: sentirsi sfinito, ma trovare sempre la forza per andare avanti.
I pensieri che riesci a nascondere tra le pieghe del giorno, vengono inevitabilmente a cercarti la notte, quando nel silenzio la mente fa capriole tra la tua paura di soffrire e il coraggio di raggiungere la felicità.
Scegliere, è sempre una questione di scelta. È meglio “cadere” o “restare in bilico”? Per me cadere perché poi si ha la possibilità di rialzarsi. Rimanere in bilico è non scegliere, non avere il coraggio di fare quel salto, perché si preferisce crogiolarsi nel proprio dolore piuttosto che fare quel salto nel vuoto e reagire.
Nessuno mi pettina bene come il vento.