Lailly Daolio – Stati d’Animo
Naufragio. Non posso gettare l’ancora, non mi posso fermare e non scorgo terraferma su cui approdare. Sola, tra le onde mi faccio cullare.
Naufragio. Non posso gettare l’ancora, non mi posso fermare e non scorgo terraferma su cui approdare. Sola, tra le onde mi faccio cullare.
E non è neppure questione di vicinanza o lontananza, a volte si sente solo un bisogno immenso di entrargli nell’anima, all’amore, affondare mani e cuore nel profondo e scoprire che la presenza appartiene più al sentire che al vedere.
Quel tuo sguardo un po’ malinconico,perso ad osservare l’orizzonte,rivela tutta la tua innocenza.L’inconsapevolezza di chi pensa al domani,con la leggerezza di un bambino…
Dicesi amore quello stato passeggero, ma confusionale che trascorre da un’illusione a una delusione.
E ti accorgi realmente quanto ti manca casa, quando ti sei persa la strada!
Sarebbe bello se una mattina, uscendo di casa, anziché dire “vado ad accendere l’auto” potessi dire “vado a raccogliere i fiori”.
Non occorre affannarsi nel ricercare le risposte negli altri. Le risposte sono dentro di noi.