Alexandre Cuissardes – Stati d’Animo
Le feste sono più sentite da chi di feste soffre che da chi di feste festeggia e gode.
Le feste sono più sentite da chi di feste soffre che da chi di feste festeggia e gode.
Certe volte ad essere sinceri non solo non viene ripagata la trasparenza e le buone intenzioni usate nei confronti altrui, ma, paradossalmente, si creano una serie di problematiche per cui non vieni creduto, o, nel peggiore dei casi, vieni giudicato per come non sei!
Le sensazioni sono ciò che ricordi di una giornata e che rendono un’esistenza diversa da un’altra.
Se potessi tornare indietro cambierei molte cose. Terrei più strette a me persone che ho lasciato andare via ed eviterei di far entrare nella mia vita persone che il tempo mi ha rivelato diverse. Se potessi tornare indietro l’unica cosa che non cambierei è me stessa, perché sono fiera dei miei pianti davanti alle delusioni, delle mie incazzature di fronte alle ingiustizie e dell’amore e il bene dato a chi meritava.
Sensualità al top, chiudi gli occhi e ascolta il tuo cuore, fai ballare la tua anima e con il tuo sguardo mi rianimi il cuore, facendolo impazzire ed esplodere di emozioni.
È che per me contano le cose semplici. Che poi son le più vere. Contano i gesti del cuore, le parole sussurrate. Non conta urlare ad una persona che vuoi lei stia bene, non conta spifferarlo l’amore. L’amore conta se resta inattaccabile fra le nostre mani, dentro i nostri gesti silenziosi e in quei raggi che al mattino fanno a gara, per entrare nella nostra di finestra.
Seduto all’ombra di un albero, un filo d’erba che unisce le mie labbra, contemplo le meraviglie della natura. I suoi profumi, la varietà dei colori, la bellezza della vita ch’è in essa. Mi lascio trasportare e un pensiero mi invade la mente, quale essere vivente può beneficiare di questo dono, riuscendo a carpirne il significato, in teoria solo l’Uomo.