Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Adagiamoci qui sulle ginocchia del tempo. Le ore son filastrocche che i giorni recitano, in attesa di una primavera gioiosa che appaghi la nostra ansia di vita.
Adagiamoci qui sulle ginocchia del tempo. Le ore son filastrocche che i giorni recitano, in attesa di una primavera gioiosa che appaghi la nostra ansia di vita.
Un’emozione è in grado di soddisfare nello stesso momento mente, cuore e anima.
I momenti più preziosi? Quando sono sola con me stessa e contemplo un luogo ameno.
Semi-stellare, ma con la luna di traverso, di tre quarti, ché a vedermi tutta, mi sentirei troppo piena. Resto così, stagliata nel buio, altera e meditabonda, lambita dai morsi di lupi che della notte fanno il loro tetro teatro ed io, teatrante, intono il loro canto e mi spezzo la voce da umana. Stonata, con le mie distorsioni eccessive.
Siamo meteore in uno spazio prigioniero del tempo.
Ad ogni persona alla quale ho voluto bene ho lasciato parte del mio passato, ma non è quello il problema, è chi m’ha fottuto il futuro, ecco quello è il problema.
A 48 ore dai miei 44 anni, gli ultimi 22 sono stati dimenticati dai primi 22.