Filippo Timi – Stati d’Animo
Il dolore è solo un concreto strappo di tutto questo sentimento e dentro un essere umano risveglia oceani così profondi che sembra di affogare.
Il dolore è solo un concreto strappo di tutto questo sentimento e dentro un essere umano risveglia oceani così profondi che sembra di affogare.
Essere se stessi è una strada che in pochi sanno percorrere ma soprattutto essere umili e coerenti.
La confusione nella mia testa, ogni volta questo mi porti. Nel momento che arrivi nuovamente, ogniqualvolta penso di averti dimenticato, una tremenda delusione. Poi quando tu di nuovo andrai via, per continuare a vivere quella vita che non è vicino a me come vorrei che fosse, io continuerò a vivere invece una vita che non è più la mia da quando tu esisti nei miei pensieri.
Lasciami solo qui dentro, questa stanza è la mia mente, non voglio nessuno, occuperebbe solo spazio utile al niente che regna.
Guardo intontito fuori dalla finestra l’orribile giornata luminosa che mi accartoccia lo stomaco. Nessuno di voi si sente come me? Sono matto sul serio?
Alla domanda: “come stai?” Rispondo: “bene, io sto sempre bene”. Ed è in quel momento che vorrei tanto essere abbracciata, o che semplicemente, guardandomi negli occhi ci fosse chi mi dicesse: “tranquilla, lo sai che ti voglio bene e che per te io ci sono” ma per davvero.
Nel confusionale gioco tra dubbi e certezze si dimena chi teme il confronto, soprattutto con se stessi, a favore di una più tranquilla, “indolore” e certa scelta di comodo.