Antonella Coletta – Stati d’Animo
Non sono insicura. Sono fragile. È differente.
Non sono insicura. Sono fragile. È differente.
Dov’era quel silenzio che accompagnava la mia anima, che faceva tacere il mondo? Dove si sarà nascosto? Lo cerco e non lo trovo, c’è un gran rumore dentro e fuori che mi fa impazzire. Voglio il mio silenzio, voglio l’amore che lo teneva vivo.
Scrivo per scatenare emozioni, sorrisi e pianti liberatori, in voi e in me. Amo sconvolgere l’anima!
Vivo di attimi vissuti incisi nell’anima e fotografati nella mente.
Come un onda, del passato la brezza silenziosa ritorna. Sfiorerà la tua pelle per cibarsi del pianto lasciandoti in bocca il suo sale soltanto.
Le etichette sui vestiti danno veramente fastidio ma quello che fa più male sono le etichette che di mettono alcune persone.
Noi, apparentemente forti, abbiamo bisogno di poter essere per una volta fragili, di poterci permettere di crollare, di qualcuno che ci sostenga e ci dia una spinta. Non hai idea di quante volte ci siamo sentiti stritolare dalla nostra stessa forza.