Giulia Mascolo – Stati d’Animo
Ho dovuto rinchiudere le mie emozioni in gabbia.
Ho dovuto rinchiudere le mie emozioni in gabbia.
Quando credi in qualcosa nella vita, prima poi succede.
E proprio quando credi di aver capito tutto di una persona, ti rendi conto che infondo non la conoscevi affatto, quasi a dire: “so dove finisce l’orizzonte!”
Mi sono chiesto tante volte cosa è la vita di chi a son di botte ha ormai imparato a leggere tra le righe, ha imparato a sentire da lontano la puzza di una bugia, ha imparato a sorridere di fronte a un gesto gentile pensando: “Eccolo l’ennesimo gesto ruffiano e da paraculo”! So che non si può vivere così, ma fidarsi ancora è maledettamente difficile.
Ci sono momenti nella vita dove non bastano mille parole per descriverli; può capitare che l’emozione si emozioni al punto da travolgere se stessa nello specchio delle sue vibrazioni.
Ho sempre avuto una vita ad alto regime. Ora che non sei più con me, non ho più niente.
Le parole di consolazione, non servono a niente Amico Mio… vanno bene per gli estranei, per gli conoscenti, non per i tuoi Cari. Non sono che cerotti emotivi,… a mio avviso, palliativi è poco estetici.