Federica Bosco – Stati d’Animo
Mi venne da pensare che certi indumenti ti fanno sentire terribilmente solo quando ti giri e non c’è nessuno ad aiutarti ad allacciarli.
Mi venne da pensare che certi indumenti ti fanno sentire terribilmente solo quando ti giri e non c’è nessuno ad aiutarti ad allacciarli.
E alla fine raccoglierai i cocci di quella che è la tua intera esistenza.Perché la vita non appare che come un sogno offuscato, che nel frattempo, non riuscendo ad afferrarlo e trattenerlo tra le mani, sfugge via.Il destino lo crei tu, dicono. Eppure sembri predisposto a non riuscire ad uscire da questa deprimente realtà che opprime, mentre la mente è perduta nelle nostalgiche illusioni dei sogni.Che la felicità non sia altro che un effimera chimera, impossibile da conservare?E dunque se questa è la verità chiudi gli occhi e con la punta delle dita accarezza il bellissimo piumaggio sgargiante di questa chimera.Camminerò col naso rivolto all’insù in cerca di una piuma che dolcemente cadrà.
Ci mandavamo sempre a quel paese ma poi tornavamo a riprenderci, perché noi non sapevamo stare senza noi.
Ti rendi conto che sei sereno quando ascolti il vento fischiare attraverso una finestra socchiusa e trovi che sia una melodia armoniosa, quasi volesse sussurrarti il segreto della felicità.
Ci sono persone che evocano ricordi, altre solo fastidi.
Non si può sempre fare finta di niente e sorvolare su tutto, altrimenti saremmo nati con le ali.
Essere soli è la luna della vita.